sabato 24 agosto 2013

War in progress

Ecco il video di War in progress, primo estratto dell'ep Non siete pronti vol. 2

Per sapere come é nata e approfondire il suo significato

Carico e attivo, pazzo e cattivo,
scarico penne e straccio fogli finchè non raggiungo l’obiettivo,
sempre più schivo mi rifugio senza un perchè,
lasciandomi alle spalle merde come te,
unico e ruvido all’attacco già da subito,
sono il tuo incubo al tuo cuore lascio un livido,
dimmelo se ti do fastidio continuo
questo è lo sfogo libero con cui sopravvivo.
Uno, due, tre, la conta dei perdenti,
racconta a me i tuoi malesseri bollenti
che all’inferno ci vai perchè non ti penti,
le fiamme bruciano proprio come i tradimenti,
sentimi sempre sincero su ogni cosa,
io ti porto le spine senza petali di rosa,
scusa ma questa non è l’ora:
è iniziata la guerra la tromba adesso suona.

Sconta la pena in questa vita
che quando muori la guerra non è finita,
la battaglia è persa la fiamma estinta
ma tu rialzati da terra non dargliela vinta.



Non dargliela vinta mai a nessuno
anche quando ti ritrovi con le spalle al muro,
ti assicuro che non potrai fallire,
chiedilo alla morte se ho paura di morire.
Io che punto sempre all’universo
non ho mai avuto paura del diverso,
capo di me stesso metto un punto a capo, capoverso.
Sta gente mi vuole morto lotto perchè credo nel progresso,
troppo spesso nella testa ho mille spettri
tu cosa ti aspetti che non scriva questi versi tetri,
sempre a denti stretti con più di una ferita,
on the street con le cicatrici sulle dita,
sempre penna in mano capitano,
appunto quello che mi passa sopra, deltaplano,
non voglio più volare, voglio andare lontano
arrogutottu sempre stile cagliaritano.

Sconta la pena in questa vita
che quando muori la guerra non è finita,
la battaglia è persa la fiamma estinta
ma tu rialzati da terra non dargliela vinta.




 

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